domenica 30 gennaio 2005


«Utopia? No: domani»
Sarà della partita anche l'ottantatreenne Nobel per la Letteratura del 1998, il portoghese José Saramago, che attribuisce all'evento un'importanza straordinaria: «La gravità della situazione nel mondo esige questo Forum Sociale, che ha avuto sinora un ruolo importantissimo nella coscienza universale della gente».
«È necessario adesso passare ad un nuovo stadio che implichi lungo tutto l'anno proposte e obiettivi consensuali. Che il Forum diventi uno strumento per l'azione. Se potessi, cancellerei la parola utopia dai dizionari. La sostituirei con una parola che già esiste: domani. È per il domani tutto il lavoro che si fa oggi. Il domani è l'unica utopia».

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