sabato 9 febbraio 2008

Fiera del libro 2008 (4)

Un altro muro apartheid








Più di duecentomila persone vivono oggi in questo territorio arido a una decina di chilometri da Tindouf, su un altopiano desertico, la Hammada, qui di giorno la temperatura può arrivare a 50 gradi, la notte scendere fino allo zero.


Una vita precaria, originata da una situazione di emergenza, che è finita negli anni col diventare stabile. Ma i Saharawi si sono adattati a queste dure condizioni solo perché credono nel ritorno allo propria terra che infine gli sarà restituita.


 Il diritto al ritorno

Il diritto al ritorno è celebrato ogni anno il 27 febbraio, nella data in cui oltre trenta anni fa fu proclamata la RASD, la Repubblica Araba Democratica Saharawi, quel giorno è diventato la vera festa nazionale di un popolo di rifugiati: la sede della celebrazioni è Tifariti a circa 400 chilometri dai campi profughi di Tindouf. Per raggiungere quell' avamposto nella sabbia si mettono in marcia a migliaia. Una carovana di centinaia di fuoristrada, il viaggio da Tindouf a tifariti dura un'intera giornata.


Per saperne di più clicca sulla prima foto.


Ammesso al concorso "Il muro più bello" della prossima Fiera del libro di Torino.


Ho ricevuto una email a firma Rolando Picchioni nella quale si precisa che la dicitura "muro più bello" fa torto a una qualità che è importantissima nei moderni concorsi miss e mister: l'intelligenza. Invito accolto. Il titolo del concorso sarà "Mister Muro Apartheid" presso la Fiera del libro di Torino 2008.


Naturalmente la firma è uno pseudonimo d'un buontempone d'ingegno che scherza con

Rolando Picchioni (Como, 21 maggio 1936) è un politico italiano, attualmente presidente della Fondazione per il libro, la musica e la cultura, che gestisce la parte culturale della Fiera internazionale del libro di Torino e altre iniziative.

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