Finché il veltro verrà

Se fossi un uomo di centro destra, come tanti italiani in questo momento, sarei preoccupato per Berlusconi. Sì, perché, messo com'è col codice penale, quello civile, quello deontologico, finirà come è finito Craxi e poi Cuffaro e poi Mastella...Alla lunga non dura, non può durare. Perché siamo nell'Europa di Francia e Germania, Spagna e Inghilterra, Belgio e Olanda. Dura minga. Per quanto duro come un bosso. Il potere mediatico si è mangiato il Parlamento, il Parlamento si è mangiato il Governo, il Governo ha sullo stomaco e/o conficcato in gola il terzo potere: s'è ingoiato un giudice come Squillante, ma ha dovuto sciogliere nell'acido Falcone e Borsellino e con loro tanti giudici meno mediatici, ma rimane sempre una Forleo, spunta sempre un De Magistris. Mamma Costituzione piange come una statua da cimitero, ma è sempre in vita. No, Berlusconi non durerà: un tribunale lo condannerà ancora, una corte di giustizia europea si farà avanti, perché, diceva già L'Economist, quest'uomo "don't fit", non è adatto a governare l'Italia. L'Italia è parte di noi, di noi Europa. L'Italia! (1)

E' un padrone di schiavi, non un imprenditore: ricordiamo tutti Montanelli quando si vide trattato come l'ultimo fattorino del Giornale. No, non può durare. Peccato che Casini Fini e Bossi siano oramai finiti a testa in avanti nelle bocche di questo biscione a tre teste: sono lì che sgambettano ma non c'è da sperare.

Napolitano? Napoletano.

 Vaticano? Romano.

Si tengono tutti per mano.

Se la sinistra piange,

la destra non ride.

L'Italia è un bordello

gestito dalle "caste":

ossimoro.

Verrà il terzo potere,

sospinto da mille

e mille fantasmi;

 l'ombra di Banco

prende in questo momento

le sembianze

dei genitori di Clementina

Forleo.

E sarà il grande vendicatore.

Ma perché?

Perché non ci può essere

una destra illuminata?

 Lanza Sella Minghetti Ricasoli...

fino ad Alcide

De Gasperi.

Perché obbligarmi

a votar Veltroni?

Finché il Veltro verrà.

Prima i poi verrà,

prima o poi

ritornerà.

Se io fossi

un uomo

di centro destra

intelligente

avrei già capito

come e qualmente.

Prima o poi.

Ma a questo punto

meglio prima,

per finire in rima.

(1) Aggiornamento del 7 febbraio 2008

Maria Falcone

"Giovanni diceva sempre che non sarebbe mai bastato il solo lavoro della magistratura per sconfiggere "Cosa nostra". Era necessario un coinvolgimento dei giovani che portasse verso una società diversa di quella in cui si viveva, una società in cui finalmente ci fossero legalità e giustizia". Questo un passaggio dell'intervento di Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone ucciso a Capaci, intervenuta al convegno "Legalità e Dignità" che si è tenuto a Chieti. Ha continuato così: " Il suo triste viaggio non è stato così inutile, perché oggi la gioventù di Palermo è diversa. È una gioventù forte, che ha recepito la lezione sulla legalità, che è riuscita a fare in modo che Confindustria e Confcommerico prendessero posizioni ferme contro il pizzo. Ed è per questo che io sono qui. Perché voglio far rivivere in voi giovani la memoria di quello spirito sociale e collettivo che ha sempre sostenuto il lavoro di quel gruppo di valorosi magistrati degli anni 80". Il video è realizzato da www.ilpiccolodabruzzo.it  giornale di inchieste, reportage e video nato da un corso di giornalismo Tutto il convegno sul sito www.ilpiccolodabruzzo.it