sabato 8 marzo 2008

8 marzo


Il rapporto immediato, naturale, necessario dell’uomo con l’uomo è il rapporto del maschio con la femmina. In questo rapporto naturale della specie il rapporto dell’uomo con la natura è immediatamente il rapporto dell’uomo con l’uomo, allo stesso modo che il rapporto con l’uomo è immediatamente il rapporto dell’uomo con la natura, cioè la sua propria determinazione naturale.

(K. Marx, Manoscritti economico-filosofici del 1844, Einaudi, Torino, 1949, pagg. 119-120)


Non esistono leggi sul matrimonio: uomini e donne ugualmente scelgono i propri compagni e li lasciano a proprio piacimento, senza offesa, gelosia o rancore. Si moltiplicano assai abbondantemente; le donne gravide lavorano fino all'ultimo e partoriscono quasi senza dolore; in piedi il giorno successivo, si bagnano nel fiume e sono pulite e sane come prima di partorire.


Nella società irochese le donne erano importanti e rispettate.


Curavano le colture e gli affari del villaggio, perché gli uomini eraano sempre lontani, a cacciare o pescare. Osserva Gary B. Nash nel suo eccellente studio sull' America delle origini, Red, White and Black: «li potere era condiviso dai due sessi, e l'idea europea del dominio maschile e della subordinazione femminile in ogni campo era chiaramente assente dalla società irochese».


Non solo gli irochesi, ma anche altre tribù indiane si comportavano in questo modo. 


Colombo e i suoi successori, perciò, non giunsero in un deserto e  selvaggio, ma in un mondo che in alcune zone era densamente popolato quanto l'Europa, un mondo nel quale la cultura era complessa, i rapporti umani più ugualitari che in Europa, e le relazioni tra gli uomini, le donne, i bambini e la natura avevano una bellezza forse non raggiunta in alcun altro luogo.


(Howard Zinn, Storia del popolo americano dal 1492 a oggi. Il Saggiatore, Milano 2007 € 10 pagine iniziali passim)


Non esiste la "famiglia cristiana", essa è appunto un falso valore.


La famiglia è una creazione continua.


Forse la famiglia dovrà cambiare ancora forma, dovrà cambiare struttura. Il concetto del diritto naturale è un concetto dell'immobilismo borghese, con cui si sono voluti rendere eterni e immutabili alcuni rapporti che erano funzionali alla società borghese.

Però dobbiamo dirci che noi, in quanto cristiani, non abbiamo niente, nessun modello nostro da difendere


( Padre Balducci )



Se la donna non è mai stata interamente condizionata dalla logica del potere, essendone stata esclusa per secoli, è di un altro potere che può incominciare a parlare: il potere di fare, di cambiare le cose, di imporre una strada diversa, altri rapporti, di imporre i propri bisogni vitali come esigenze di un mondo che ha necessità di diventare più umano. (Franca Ongaro Basaglia - Enciclopedia Einaudi, voce donna)


Buona giornata. Il vento si è calmato, fa meno freddo, l'Abetone è pieno i neve, la guida "Dante in Casentino" è in fase di stampa.

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