mercoledì 27 luglio 2011

Nineleven sulla Norvegia

Io credo a Webster Tarpley. Nato-Usa-Israele hanno deciso di rovesciare il governo laburista della Norvegia*, membro Nato ormai infido, contrario al proseguimento della guerra in Libia, favorevole al riconoscimento di uno Stato Palestinese...Ma non sono riusciti ad assoldare killers neri, mori o comunque scuri; si sono adattati a personale biondo e cristiano. Hanno fretta. Un Impero che va in rovina è disposto a morire come Sansone insieme a tutti i filistei (che siamo noi). O come Adolfo insieme a tutti i berlinesi. Occhio, ragazzi.



* avevo scritto Svezia, ma questo è stato già fatto con l'assassinio mirato di Olaf Palme.



Apri il link di Tarpley; col traduttore meccanico ti puoi fare l'idea...



NB. Ho sempre in mente Ann Wright, una bionda attempata robusta colonnella statunitense in pensione che, in Firenze, al Giardino dei Ciliegi, ci spiegava che negli Stati Uniti, all'interno dell'Intelligence, distinto dall CIA, c'è un settore che ha il compito specifico di rovesciare i governi indisponenti o indisponibili tutto intorno al pianeta terra.



Mi viene anche in mente J.F. Kennedy che s'è guadagnato il killer solitario per aver impedito a quei buontemponi di Wall Street (e City of London) di tirar giù un aereo carico di studenti americani mentre volava sul cielo di Cuba.



Mi viene anche in mente che i fascisti fiorentini comandati da "Carità" fucilarono alle cascine 17 giovani "indisponibili" alla vigilia della loro sconfitta e fuga (parlo dei fascisti). La paura (di loro, questa volta) è una cattiva consigliera. E la bestia ferita è pericolosa. Occhio, ragazzi.



PS. E noi (PDL e PD) teniamo il sacco a questa gente in Afghanistan: 41 nostri giovani assassinati ad oggi. Diciamo basta, ragazzi.



Non ho finito:



Tarpley pensa che  l'11 settembre 2001 sia avvenuta una "enorme provocazione", una sorta di colpo di Stato, o un super-golpe mondiale, basato su un'operazione militare "false flag" attribuita ad Al-Qaida, ma perpetrata da un'organizzazione terroristica che taglia trasversalmente le più alte istituzioni statunitensi, i servizi segreti, ed è , in sostanza, una sorta di "piovra" del complesso militare-industriale statunitense e non solo, che ha richiesto il coinvolgimento diretto di enti come la CIA e servizi segreti di altri paesi, Gran Bretagna in primis.



Perché tanti miei amici intelligenti non credono alla storia (quella vera) dell'11 settembre 2001:



 ...più una bugia è grossa, più facilmente essa verrà creduta... se l'opzione di non crederci è sufficientemente dolorosa. In ciò non vi è nulla di magico. La nostra psiche è strutturata in modo di credere ciò che ad essa convenga credere. Le verità dolorose vengono di norma negate dalla mente. Rispetto ad accogliere una verità troppo dolorosa, non è infrequente che una mente preferisca addirittura rifugiarsi nella follia — è così che chiamiamo la negazione della realtà rispetto ad ogni evidenza.

Per esempio: prova a far credere a una famiglia israeliana che ha avuto perdite a causa di un kamicaze palestinese che il proprio governo sovvenziona le scuole islamiche che preparano i martiri suicidi.





PS. Se non ti basta LEGGIMI QUI

Nessun commento:

Posta un commento