Camaldoli, castagno Miraglia
Giovedi 16 Agosto 2007, ore 17-19
Questa grande estate del 2007 ha fatto un ultimo regalo. Siamo a Metaleto di Camaldoli, due passi dal Monastero. Sei allievi ricordano così il loro grande amato maestro di clavicembalo Franco Rossi ritornato nel grembo dell'universo un anno fa. Saputo per caso, grazie a Mariella che ha avvertito Stefano che ha invitato il Barba a farci una scappata. Chi non vorrebbe essere ricordato così? Liturgia laica. Bravi e di nuovo grazie.
Note:
Franco Rossi
Ha studiato con P. Montecchi e S. Silva presso il Liceo Musicale “B. Marcello”, di Venezia, diplomandosi poi nel 1941 con D. Serra al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze. Nel 1945 fu uno dei fondatori del Quartetto Italiano al quale ha dedicato 35 anni della sua vita tenendo concerti in tutto il mondo, fino allo scioglimento nel 1981. Si è anche dedicato ad attività cameristica, in duo con il pianoforte e come solista in concerti con l’orchestra, ottenendo sempre calorosi successi. Ha insegnato violoncello e musica da camera nei Conservatori di Venezia, Bari e Firenze e continua l’attività didattica tenendo corsi di perfezionamento in accademie nazionali ed estere. Viene spesso invitato a far parte di giurie in concorsi nazionali ed internazionali. Ha ricevuto la medaglia d'oro dal Presidente della Repubblica Italiana per meriti artistici e didattici. Nel 1999, su invito del Direttore Artistico della Camerata Pratese, ha concertato e diretto gli Archi della Camerata eseguendo l’op. 95 di L. van Beethoven (Serioso) e La Morte e la Fanciulla di F. Schubert nella riscrizione di G. Mahler. Questa nuova attività, proseguita con l’Orchestra d’Archi Italiana fondata da Mario Brunello, ha suscitato un rimarchevole interesse e riscosso un entusiastico successo di pubblico e di critica.
Trovato qui
Il castagno Miraglia
Diametro a petto d'uomo di 4,20 m, Altezza 19 m, Età stimata 300-500 anni.
Se vuoi sapere l'origine del nome e un po' di storia, qui.
Anch'io lo ricordo con la sedia e il tavolo nel suo grembo.
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