mercoledì 26 febbraio 2014

Espulsione Cinquestelle


Che 'l sì ch'el no nel capo mi tenzona…

Ragioni per il sì: la cura 5 stelle è una cura da cavallo; è necessaria per un organismo ormai in metastasi avanzata. E' come il restauro di un immobile obsoleto: conviene fare riparazioni mirate e graduali o conviene buttar giù tutto e poi riedificare a norma? Economicamente conviene senz'altro la seconda, tecnicamente va visto caso per caso.
Siamo in guerra: è vero. Usiamo il codice d'emergenza, quello militare.  Il movimento è giovane, deve maturare, è sottoposto ad attacchi e pericoli d'infezione; ha bisogno di antibiotici forti.
Quanto all'accusa di essere fuori della democrazia, vale la sentenza di Philp K. Dick: "lo strumento base per camuffare la realtà è la manipolazione delle parole. Se tu puoi controllare il significato delle parole, tu puoi controllare le persone che devono usare le parole".
(penso a parole manipolate: democrazia, terrorismo, populismo, antisemitismo...).
io quindi voto l'espulsione e non sono fuori della democrazia.

Ragioni per il no:  Audite et alteram partem. Io non conosco le ragioni dei 4 indiziati, non ho davanti un loro documento di difesa. Penso che, anche se siamo in una vera guerra, il movimento è ormai abbastanza forte per assorbire al suo interno i virus della contraddizione e annullarli con le normali difese dell'organismo, senza bisogno del vaccino antipolio o  dell'operazione chirurgica.
E' anche vero che la realtà è multiforme e non riconducibile a un "loro" e "noi".  "Il principio di realtà"  è contrapposto al letto di Procuste: se tu sei troppo corto ti stiro le gambe, se sei troppo lungo di taglio i piedi. i "loro" non sono tutti uguali, e anche noi non lo siamo. "Il torto e la ragione non si dividono mai con un taglio così netto che una parte non abbia qualcosa dell'altra". 

Scelta decisionale: 
voto NI
voto SI, con riserva.
voto NO 
mi astengo
Voglio che Grillo ritorni sulle piazze per la conquista dell'Europa, che è la seconda causa delle nostre afflizioni, dopo gli Stati Uniti d'America, con la verve della nuotata Cariddi-Scilla; voglio che la ruspa demolizione  e rottamazione continui ad avanzare, fino poi a fermarsi un po' quando sarà il momento e lasciare il passo alla ricostruzione o Rinascimento, mettendo in discussione il tetto di Procuste e il "tutti a casa". In caso di nuovi processi chiedo l'ascolto degli accusati, la messa in mora senza espulsione (cartellino giallo) come prima sanzione, il cartellino rosso dopo nuova verifica in caso di  recidiva. 
Nel frattempo ammonizione verbale a Beppe Grillo per il confronto senza confronto con Matteo Renzi. Confronto che io avevo votato di dover fare. Tutti dobbiamo migliorare.
Ho tempo fino alle 19 per decidere.

http://www.tirendiconto.it/trasparenza/




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