lunedì 21 maggio 2012

Leggiamo il programma a 5 stelle




STATO E CITTADINI
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L’organizzazione attuale dello Stato è burocratica, sovradimensionata, costosa, inefficiente. Il Parlamento non rappresenta più i cittadini che non possono scegliere il candidato, ma solo il simbolo del partito. La Costituzione non è applicata. I partiti si sono sostituiti alla volontà popolare e sottratti al suo controllo e giudizio.
• Abolizione delle province 
• Accorpamento dei Comuni sotto i 5.000 abitanti
• Abolizione del Lodo Alfano 
• Insegnamento della Costituzione ed esame obbligatorio per ogni rappresentante pubblico
• Riduzione a due mandati per i parlamentari e per qualunque altra carica pubblica 
• Eliminazione di ogni privilegio particolare per i parlamentari, tra questi il diritto alla pensione dopo due anni e mezzo 
• Divieto per i parlamentari di esercitare un’altra professione durante il mandato • Stipendio parlamentare allineato alla media degli stipendi nazionali
 • Divieto di cumulo delle cariche per i parlamentari (esempio: sindaco e deputato) 
• Non eleggibilità a cariche pubbliche per i cittadini condannati 
• Partecipazione diretta a ogni incontro pubblico da parte dei cittadini via web, come già avviene per Camera e Senato
 • Abolizione delle Authority e contemporanea introduzione di una vera class action
 • Referendum sia abrogativi che propositivi senza quorum
 • Obbligatorietà della discussione parlamentare e del voto nominale per le leggi di iniziativa popolare 
• Approvazione di ogni legge subordinata alla effettiva copertura finanziaria
 • Leggi rese pubbliche on line almeno tre mesi prima delle loro approvazione per ricevere i commenti dei cittadini.
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