mercoledì 8 dicembre 2010

Ultimi saldi per fine esercizio








Arcore primi dicembre 2010







 A poter osservare il teatro del mondo come uno spettacolo di sola fantasia ci sarebbe da divertirsi quanto e più della lettura di qualsiasi romanzo giallo, fantascientifico, thriller, horror, umoristico, leggero...una vera enciclopedia mista, con sorprese continue. Più che le Walchirie di ieri sera alla Scala. La realtà ha una forza di immaginazione insuperata: la pièce di Wikileaks è degna di Shakespeare, di grande impatto emotivo, catartica come un Prometeo Incatenato. Se dal gran teatro della storia scendiamo nel teatrino di casa nostra, il divertimento, in scala ridotta, non è da meno. Perché c'è sempre l'imprevedibile, proprio in casa tua, a pochi metri da te. Il mio rottamatore di pochi giorni fa qui alla Stazione Leopolda che va a recuperare qualche pezzo di pregio nella villa del nostro Re Mida, primache le orde affamate di amici e clienti facciano piazza pulita. Partecipazione agli utili prodotti dai rifiuti campani anche a noi fiorentini. Firenze sogna, con Narciso Parigi. 











E con Lapo Gianni:

Amor, eo chero mia donna in domìno,



l'Arno balsamo fino,



le mura di Firenze inargentate,



le rughe di cristallo lastricate,



fortezze alt' e merlate,



mio fedel fosse ciaschedun latino;



il mondo in pace, securo 'l camino,



no mi noccia vicino,



e l'aria temperata verno e state;



[e] mille donne e donzelle adornate



sempre d'amor pregiate



meco cantasser la sera e 'l matino;



e giardin' fruttuosi di gran giro,



con grande uccellagione,



pien' di condotti d'acqua e cacciagione;



bel mi trovasse come fu Absalone,



Sanson[e] pareggiasse e Salamone;



servaggi di barone



sonar vïole, chitar[r]e e canzone;



poscia dover entrar nel cielo empiro:



giovane, sana, alegra e secura



fosse mia vita fin che 'l mondo dura.

Caro Matteo, non è vietato sognare; in fondo in fondo un po' tutti gli rassomigliamo.  Hai voluto esser tempista, o forse ti sei solo illuso di essere nei tempi; magari hai solo un difetto di vista, e non hai visto la mummia, se no potevi ancora salvarti in corner:



E’ successo a Piacenza: il topo d’appartamento aveva già trovato dei gioielli ma scioccato dalla vista della mummia ha gettato la refurtiva e si è dato alla fuga. (appena letta su Yahoo notizie)




















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