giovedì 8 dicembre 2005

La macchiata concezione


L'8 dicembre ci regala quest'anno un bel ponte a quattro arcate. Merito di un dogma, cioè di una verità non dimostrata né dimostrabile; in questo caso l'immacolata concezione di Maria di Nazaret, vergine madre, figlia del suo figlio. Una eccezione proclamata a squarciagola nella seconda metà dell'800 da un papa in crisi d'identità; un'eccezione per confermare una regola: tutti i bambini nascono macchiati, non di liquido amniotico e parti di placenta, ma di sporcizia morale geneticamente trasmessa dai genitori, e questi bambini, futuri genitori, continueranno a trasmettere la macchia anche dopo il lavaggio fatto con l'acqua del battesimo, anche dopo il lavaggio fatto col sangue dell'Agnello, in questo caso un palestinese di 2000 anni fa, figlio di dio, anzi dio lui stesso.
E tutto perché? Perché Dio Padre Onnipotente non perdona e non dimentica; i figli devono pagare insieme ai genitori, per sempre. Vendetta trasversale. Salvo inginocchiarsi davanti ai suoi rappresentanti, unici abilitati a concedere il perdono.

Tutto questo regala a noi italiani una festa in più, un bel ponte panoramico; non ai francesi, ma poco cale. Molti italiani attraversano oggi - l'ho fatto anch'io più di una volta -  la val di Susa, il Fréjus per andare a sciare in Francia sulle piste meno affollate perchè là è giornata lavorativa.
Gli itagliani fanno festa. Ma non è una festa regalata. Tutto si paga, amici miei. I fiorentini, memori dell'avarizia degli antichi loro banchieri che prestavano i fiorini d'oro a tutti i re d'Europa, puntano ora i piedi contro la banca vaticana e sabato 10, dopo aver fatto allegra festa l'8, si ritrovano in PIAZZA STROZZI, con questo O.d.G:


SABATO 10 DICEMBRE
COMITATO ORGOGLIO LAICO ORGANIZZA
PIU’ LAICITA’ PIU’ DIRITTI
MANIFESTAZIONE PUBBLICA
APPUNTAMENTO IN PIAZZA STROZZI dalle ore 15 FIRENZE
CON PERFORMANCE E BANCHINI INFORMATIVI

Aderiscono:
ARCI FIRENZE, ASSOCIAZIONE IQBAL, ASSOCIAZIONE SENEGALESI FIRENZE, ASSOCIAZIONE TESTARDA, AZIONE GAY E LESBICA FIRENZE, CIGS Siena, COLLETTIVO ANTIPSICHIATRICO VIOLETTA VAN GOGH, COLLETTIVO 8 MARZO, COLLETTIVO DI LETTERE E FILOSOFIA, COMITATO PERLA, COMITATO FIORENTINO DI SOSTEGNO A RAWA, COMITATO PER I DIRITTI CIVILI DI PISTOIA, COMITATO STATUNITENSI CONTRO LA GUERRA Firenze, COMUNISTI ITALIANI, CPA FIRENZE SUD, CSOA EX EMERSON, DONNE IN NERO, FORUM DELLE DONNE DI PRC, GRUPPO CONSILIARE UN’ALTRA CITTA’ UN ALTRO MONDO, GRUPPO LAICITA' EMPOLI, GIOVANI COMUNISTI/E, LABORATORIO PER LA DEMOCRAZIA, LA VOCE MIGRANTE, NOSOTRAS, PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA FIRENZE, PINK GENERATION, SNUR CGIL, VAGINE VOLANTI, UNIONE ATEI AGNOSTICI RAZIONALISTI FIRENZE, FARFALLE ROSSE-  
SIENA - orgogliolaico@libero.itorgogliolaico@libero.it



"Libera chiesa in libero stato", il motto di Cavour, in un paese normale dovrebbe essere archeologia politica, non certo una rivendicazione attuale.
La chiesa cattolica mantiene invece non solo enormi vantaggi fiscali ma anche una più generale posizione di privilegio.
Nonostante il regime concordatario vieti al clero di interferire nella vita politica del paese, il Vaticano, con Wojtyla e ancor più palesemente con Ratzinger, continua a interferire pesantemente su materie come sesso, procreazione, libertà di ricerca scientifica e perfino giustizia e finanza, facendo politica dai pulpiti, dal soglio pontificio, dalla televisione.
Citiamo, per fare solo alcuni esempi:

L’esenzione dal pagamento dell’ICI per tutti gli immobili di proprietà della Chiesa cattolica, che non solo ricade sulle tasche di tutti/e i/le cittadini/e, ma introduce un nuovo privilegio per la Chiesa cattolica che riteniamo incostituzionale.
La finanziaria del governo, mentre prevede tagli a vari settori della spesa pubblica, esonera la Chiesa dal pagamento dell'Ici anche per gli immobili di uso commerciale, per un valore di 300 milioni di euro.
I municipi, già pesantemente colpiti dai tagli alla finanziaria, sono i più preoccupati, dovendo per giunta rimborsare alla Chiesa gli ultimi cinque anni di imposta.
Lo scandalo dell’8 per mille: la Chiesa prende l’80 % dei contributi a fronte di un 30 % di preferenze espresse
l’insegnamento della religione cattolica a spese dello Stato, la totale parificazione della scuola confessionale rispetto a quella pubblica, il tentativo del ministro Moratti di reintrodurre l’ora di religione obbligatoria, la corsia preferenziale per le assunzioni offerta agli insegnanti di religione
La pesante campagna contro il diritto all’aborto e l’uso della pillola abortiva, nonché la proposta di inserire nei consultori volontari del Movimento per la vita, associazione integralista cattolica
La forte opposizione ad una legge sui PACS (unioni di fatto tra persone dello stesso sesso) e la negazione dei diritti fondamentali per lesbiche, trans, gay.

E anche la Madonna smadonna; non quella di Civitavecchia, né quella di Pompei, La Guardia, Superga, Montenero,  S.Luca...intendo quella del Magnificat. Il suo ghost  sabato sarà presente tra le donne di Orgoglio laico. Come quello di Molly Malone nelle strade di Dublino. Per la madonna!


Ma i Francesi di Obelix oggi preferiscono lavorare.


PS. Su blog-aggregator trovo quest'altro post sull'8 dicembre.


Aggiornamento del 10 dicembre 2005: alcune foto della manifestazione Orgoglio laico, in Piazza Strozzi a Firenze. Ho assistito alla prima performance (gruppo donne 8 marzo). Molto brave, spiritose e simpatiche. Bella Toscana.  Poi son venuto via: un freddo boia, ma senza pioggia.

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