giovedì 15 dicembre 2005

Storielle


L'educazione non basta


Un vecchio proverbio recita che insegnare a pescare è meglio che donare il pesce. Il vescovo Pedro Casaldáliga, che non nacque in America Latina ma la conosce profondamente, dice che è giusto, che è un’ottima idea. E tuttavia, che succede se ci avvelenano il fiume? Oppure se qualcuno compra il fiume che era di tutti e ci proibisce di pescare? Ovvero, che succede se succede quello che sta succedendo? L’educazione non basta.



L’esperto internazionale


Ho sentito questa storia in diversi posti, attribuita a diverse persone, per cui sospetto che qualsiasi riferimento alla realtà debba essere puramente casuale. Qui riporto la versione che ho ricevuto nella Repubblica Dominicana. Dei bambini e dei polli pigolavano intorno a Doña Mar'a de las Mercedes che, chiocciando, gettava chicchi di granturco alle sue galline. Mentre quel giorno, come tutti gli altri, si dedicava a questa attività, ad un tratto, da una nuvola di polvere emerse una fiammante automobile sulla via che procedeva da Santo Domingo. Un signore in giacca e cravatta, con una valigetta in mano, le domandò: - Se le dico esattamente quante galline ha, me ne regala una? Mar'a de las Mercedes fece una smorfia. E immediatamente il signore accese il suo computer Pentium IV di 1,5 gigabyte, attivò il GPS, si collegò attraverso il cellulare al sistema di foto satellitari e mise in funzione il contatore di pixel: - Lei possiede centotrentadue galline. Ne acciuffò una e se la strinse sotto il braccio. Allora Doña Mar'a de las Mercedes Holmes gli chiese: - Se le dico qual è il suo lavoro, mi restituisce la gallina? Il signore fece una smorfia. E lei disse: lei è un esperto di un'organizzazione internazionale. Recuperò la sua gallina e spiegò che era stato facile, se ne sarebbe accorto chiunque: - Lei è venuto senza essere stato chiamato, si è piazzato nel mio pollaio senza chiedere permesso, mi ha detto quello che già sapevo e per questo ha preteso pure di essere pagato.


La comunità internazionale


Il pollo, l’anatra, il tacchino, il fagiano, la quaglia e la pernice vennero convocati e si recarono al summit. Il cuoco del re diede loro il benvenuto: - Vi ho chiamato - disse - affinché mi diciate in che salsa volete essere mangiati. Uno dei volatili osò dire: - Io non voglio essere mangiato affatto, né in un modo, né in un altro. E allora il cuoco fece il punto della situazione. - Questo è fuori discussione.


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