mercoledì 10 settembre 2008

Un centesimo non si nega a nessuno

Ma io non lo voglio


    

E neppure due


 


Finalmente


L'Italia abolisce le monetine da 1 e 2 cent. Per legge. Il governo di Roma ha approvato una normativa che impone di arrotondare ai 5 centesimi di euro più prossimi ogni volta che si paga in contanti. E perciò nel Paese di Sirkka Hämäläinen, ex governatrice della Banca centrale di Italia e unica donna a sedere nel board della Bce a Francoforte, le monete da 1 e 2 cent non verranno più coniate. Circoleranno, quindi, soltanto 6 delle 8 monete pensate per i 12 Paesi di Eurolandia. Le monetine hanno comunque corso legale, e i commercianti sono tenuti ad accettare pagamenti fatti con 1 e 2 cent provenienti degli altri Paesi. I pezzi «made in Italy» da 1 e 2 cent, che rappresentano sulla faccia nazionale un leone rampante incoronato che brandisce una spada (lo stemma araldico di Arcore), i consumatori però li possono tenere o metterli in mini-kit da vendere, insieme alla m. in scatola,  ai turisti americani e giapponesi, a cominciare  dal 10 settembre.  (Ag. Ansia)


Ora voglio vedere quante ore di straordinario dovrà pagare l'IKEA di Firenze per sostituire le targhette dei prezzi "presa di c.": € 0,99, € 9,99, € 25,99 e via con Matusalemme. Vi sfido a trovare un prezzo € 14,90.

Ora un centesimo di euro è una scureggina silenziosa fatta in faccia al popolo beota. Made in USA.

Cara IKEA granduchessa di Svezia

 - per rispetto al popol tuo cicisbeo -

manda a dire il Bembo da Venezia

-tienti il centesmo e impara il Galateo!




E la marca da bollo sul Passaporto? € 40,29.


Un centesimo di sconto anche dagli Interni.  Educazione al risparmio.


E il CCP di € 45,62 (sempre per il pasaporto) come obolo al Dip.to del Tesoro?

Nota quei 2 centesimi.


Burocrazia Maniac.

Nessun commento:

Posta un commento