"Io sono convinto che non ci può essere cultura di pace se non con la eliminazione del sacro: la fine del sacro è la fine della cultura di guerra. Ciò che va eliminato è il sacro reificato, sequestrato dal potere, separato dalla vita, collocato in spazi e luoghi e gesti e riti determinati, gestito da persone sacralizzate. Le comunità di base sono comunità di pace nel senso forte e ricco della parola che mirano ad esorcizzare la violenza che si annida anche nei nostri riti, per inventare una forma di mediazione del messaggio evangelico del tutto libera dalle categorie sacrali".
Teologo Ernesto Balducci, nella Tavola rotonda sulla Violenza del sacro - Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, Firenze - nell'ambito del Convegno delle comunità di base sulla Laicità nel 1987
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