giovedì 4 febbraio 2010

Vecchio scarpone

Quanto tempo è passato




ASSEMBLEA COSTITUENTE



COMMISSIONE PER LA COSTITUZIONE



PRIMA SOTTOCOMMISSIONE




 Intervento di LA PIRA nella seduta del "28 Novembre 1946"



... LA PIRA dichiara di far sua la proposta dell'onorevole Moro, tendente ad aggiungere alle parole: « Lo Stato italiano è una Repubblica democratica » le altre « fondata sul lavoro e sulla solidarietà sociale »....



 Intervento di FANFANI nella seduta del "22 Marzo 1947" (Assemblea plenaria)



« L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro ». In questa formulazione l'espressione democratica vuole indicare i caratteri tradizionali, i fondamenti di libertà e di eguaglianza, senza dei quali non v'è democrazia.  Dicendo che la Repubblica è fondata sul lavoro, si esclude che essa possa fondarsi sul. privilegio, sulla nobiltà ereditaria, sulla fatica altrui e si afferma invece che essa si fonda sul dovere, che è anche diritto ad un tempo per ogni uomo, di trovare nel suo sforzo libero la sua capacità di essere e di contribuire al bene essere.




 Intervento di LA MALFA nella seduta del "22 Marzo 1947" (Assemblea plenaria)



D'altra parte, qualche minuto fa il collega Fanfani illustrava un suo importante emendamento che suona così: « L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro ». Anche questo emendamento a noi pare non pertinente. « Fondata sul lavoro » è una frase di assai scarso contenuto. ... Abbiamo detto: l'Italia è una Repubblica democratica fondata sui diritti di libertà  e sui diritti del lavoro.



 Ora, il fatto che diciamo che la Repubblica democratica italiana è fondata sui diritti di libertà e di lavoro ha lo scopo di fissare questa costruzione non solo rispetto all'equilibrio politico attuale, ma rispetto allo svolgimento futuro.



TOGLIATTI propone che, in coerenza con gli articoli approvati in tema di lavoro, alle parole: « repubblica democratica » si aggiunga « di lavoratori ». Fa presente che, per evitare equivoci, l'aggiunta potrà anche essere ampliata in: « lavoratori del braccio e della mente ».



PACCIARDI.  nel caso in cui l'Assemblea non accettasse l'emendamento proposto dagli onorevoli Amendola ed altri e dall'onorevole Basso e altri, emendamento consistente nell'espressione « Repubblica democratica di lavoratori », noi proporremmo all'Assemblea di votare l'emendamento dell'onorevole La Malfa.



...Debbo dire che sono stato pregato dai segretari dei Gruppi del Partito socialista dei lavoratori italiani, del Partito democratico del lavoro e del Partito d'azione, di parlare anche a loro nome, perché anch'essi intendono associarsi a questa formula proposta dagli onorevoli colleghi dell'estrema sinistra.




Fonte: Wiki Costituzione




 

Nessun commento:

Posta un commento