COMUNICATO STAMPA
Doppio attacco dei coloni
nelle Colline a sud di Hebron: 62 alberi di ulivo tagliati durante la notte
nell'ambito della 'strategia del price tag' e un campo di grano dato alle
fiamme
Su un muro nelle vicinanze
del luogo dove si è verificato il primo incidente i volontari hanno trovato una
frase scritta in ebraico: "prezzo da pagare per coloro che
rubano"
At-Tuwani, 10 Maggio 2013
Il 10 di
Maggio, alle ore 6 del mattino, alcuni palestinesi del villaggio di At-Tuwani e
due volontari di Operazione Colomba hanno scoperto che 62 alberi di ulivo sono
stati tagliati durante la notte in un campo situato in prossimità della Bypass
road 317.
Su di un
piccolo muro vicino al campo di ulivi è stata notata la presenza della frase
"prezzo da pagare per coloro che rubano". La "price tag"
(Ebraico: מדיניות תג מחיר) è, secondo B'Tselem, il nome
dato ad "atti di violenza occasionale nei confronti della popolazione
palestinese e delle forze di sicurezza israeliane" commessi dalle frange più
radicali del movimento dei coloni israeliani nei Territori Palestinesi. Secondo
il New York Times essi: "esigono un prezzo dai Palestinesi locali o dalle forze
di sicurezza israeliane per qualsiasi azione intrapresa a contrasto della loro
impresa di colonizzazione".
L'uliveto
appartiene alla famiglia Amor ed è stato piantato circa 30 anni fa. I membri
della famiglia palestinese presenti sul luogo dell'incidente erano
particolarmente sconvolti dall'accaduto.
La prima
jeep di soldati israeliani è arrivata sul posto alle ore 7 del mattino circa,
seguita da un altro veicolo dell'esercito e da un'auto dell'
Amministrazione Civile israeliana. Alle ore 7:30 un'auto della Polizia
israeliana è arrivata nelle vicinanze del campo ed un poliziotto ha iniziato a
documentare utilizzando una videocamera. Un membro della famiglia proprietaria
del campo ha fornito una testimonianza all'ufficiale riguardo alla storia
dell'uliveto. La Polizia israeliana non ha parlato con i volontari
internazionali e non ha fornito ulteriori spiegazioni riguardanti le indagini.
Intorno alle 8:00 il responsabile della sicurezza della colonia di Ma'on si è
confrontato con le forze di Polizia, con alcuni militari e ha scattato alcune
fotografie.
Alle ore
8:10 un ufficiale dell'Amministrazione Civile ha provato a detenere un pastore
palestinese di At-Tuwani con l'accusa di mancanza di rispetto verso la sua
autorità. L'uomo palestinese ha negato di essersi espresso malamente nei
confronti del militare. Intorno alle ore 8:30 un soldato israeliano incaricato
di analizzare le impronte ha iniziato la sua indagine sul campo. Alla fine della
sua analisi ha affermato che i responsabili del danneggiamento erano in sei,
cinque uomini e una donna più alcuni altri che monitoravano da lontano.
Nel pomeriggio, intorno alle
2.30 p. m., un gruppo di coloni ha dato fuoco a un campo di
grano palestinese, vicino al villaggio di Tuba. Un minorenne palestinese, di
sedici anni, li ha visti fuggire da lontano. Il campo appartiene alla famiglia
degli Aliawad che hanno immediatamente chiamato la polizia israeliana. Quando la
polizia è arrivata, il ragazzo e suo fratello sono stati portati alla più vicina
stazione di polizia, Kiryat Arba, per sporgere denuncia.
Gli alberi di ulivo e il grano
sono una risorsa fondamentale per i palestinesi delle Colline a sud di Hebron ed
il loro danneggiamento costituisce una grave perdita
economica.
Cionostante le comunità
palestinesi delle Colline a sud di Hebron sono ancora fortemente impegnate nella
resistenza popolare nonviolenta contro l'occupazione
israeliana.
Operazione Colomba mantiene una presenza costante a At-Tuwani e nelle
Colline a Sud di Hebron dal 2004.
Foto dell'incidente: http://snipurl.com/270rxvs
Operation Dove - Nonviolent Peace Corps
Palestine/Israel
Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII
Email: tuwani@operationdove.org
Web: www.operationdove.org
Mobile: +972 54 9925773
Palestine/Israel
Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII
Email: tuwani@operationdove.org
Web: www.operationdove.org
Mobile: +972 54 9925773
Nessun commento:
Posta un commento