mercoledì 20 novembre 2013

Tagliati nella notte 106 alberi di ulivo



COMUNICATO STAMPA

Tagliati nella notte 106 alberi di ulivo nei pressi del villaggio palestinese di At Tuwani, Colline a Sud di Hebron
Due campi, appartenenti ad una famiglia palestinese, sono distrutti
20-11-2013
At Tuwani - Nel pomeriggio del 17 ottobre, alcuni palestinesi hanno scoperto che 106 alberi di ulivo erano stati distrutti. L'uliveto è situato tra gli avamposti israeliani di Avigayil e Mitzpe Yair, lungo la Bypass Road 317 (colline a Sud di Hebron) e appartiene ad Abed Al Nabee. Era stato piantato proprio all'inizio di quest'anno.
Circa alle 15:30 di domenica, i proprietari, con alcuni internazionali e membri dell'organizzazione B'tselem, si sono riuniti nei pressi degli alberi distrutti per attendere l'arrivo della polizia. Dopo poco, la polizia israeliana e l'esercito hanno raggiunto il luogo per studiare la scena e raccogliere indizi. Successivamente, con il permesso della polizia, anche gli internazionali hanno potuto accedere al campo per contare il numero degli alberi danneggiati - un totale di 106 alberi tagliati o sradicati.
Questo incidente rappresenta la più grande distruzione di proprietà palestinese dall'inizio di quest'anno.
Il 3 ottobre erano stati tagliati, durante la notte, 48 alberi di ulivo, in un campo vicino alla Bypass Road 317 nei pressi del villaggio di Al Mufaqarah.
Durante la notte del 10 maggio, ancora vicino alla Bypass Road 317, erano stati tagliati 62 alberi di ulivo, nei pressi del villaggio di At Tuwani. In un muretto vicino all'uliveto era stata trovata la scritta "Prezzo da pagare per coloro che rubano".  La "politica del prezzo da pagare" (Ebraico: מדיניות תג מחיר) è, secondo B'Tselem, il nome dato ad "atti di violenza occasionale nei confronti della popolazione palestinese e delle forze di sicurezza israeliane" commessi dalle frange più radicali del movimento dei coloni israeliani nei Territori Palestinesi.
Dall'inizio del 2013  si contano 246 ulivi di proprietà di palestinesi sradicati e danneggiati nell'area delle Colline a sud di Hebron. Si tratta di un sostanziale incremento, se comparato con il 2012, quando erano stati danneggiati in totale 101 ulivi.
Gli alberi di ulivo sono una risorsa essenziale per la comunità palestinese nelle colline a sud di Hebron e il loro danneggiamento comporta pesanti perdite economiche.
Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell'area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

Foto dell'incidente: http://snipurl.com/2875x2p
Per informazioni:
Operazione Colomba, +972 54 99 25 773

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell'Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]

--


Operation Dove - Nonviolent Peace Corps Palestine/Israel
Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII

Email: tuwani@operationdove.org
Web: www.operationdove.org
Mobile: +972 54 9925773

PRESS RELEASE

106 olive trees cut overnight near Palestinian village of At Tuwani, South Hebron Hills 
Two fields, belonging to a Palestinian family, are destroyed
(Italian follows)
20-11-2013
At Tuwani- On the afternoon of October 17, Palestinians discovered 106 olive trees destroyed alongside Bypass Road 317, in a field located between the Israeli outposts of Avigayil and Mitzpe Yair, in the South Hebron Hills.
The olive grove belongs to Abed Al Nabee and had been planted just earlier this year.
At Around 3:30 pm on Sunday the landowners, along with several internationals and B’tselem staff members, gathered near the destroyed trees to wait for  the police. The Israeli police and army arrived a short time later to investigate the scene and collect evidence. With Police permission, internationals accessed the field to count the number of damaged trees – a total of 106 cut or uprooted trees.
This incident represents the single largest destruction of Palestinian property since the beginning of this year.
On October 3, 48 olive trees were cut overnight in a field close to Bypass Road 317, near the village of Al Mufaqarah.
And on the night of May 10, 62 olive trees were cut next to Bypass Road 317, near the village of At Tuwani. The slogan “price tag for those who steal” was found graffitied on a small wall near the olive grove. “Price tag policy” (Hebrew: מדיניות תג מחיר) is, according to B’tselem, the name given to “acts of random violence aimed at the Palestinian population and Israeli security forces” by radical Israeli settlers.
The number of Palestinian-owned trees uprooted and damaged in the South Hebron Hills area since the beginning of 2013 now stands at 246. This is a substantial increase compared with 2012, when a total of 101 olive trees were damaged.
Olive trees are an essential resource for the Palestinian community in the South Hebron Hills, and their damage results in serious economic losses.
Operation Dove has maintained an international presence in At-Tuwani and the South Hebron Hills since 2004.

Pictures of the incident: http://snipurl.com/2875x2p
For further information:
Operation Dove, 054 99 25 773
[Note: According to the Fourth Geneva Convention, the Hague Regulations, the International Court of Justice, and several United Nations resolutions, all Israeli settlements and outposts in the Occupied Palestinian Territories are illegal. Most settlement outposts, including Havat Ma'on (Hill 833), are considered illegal also under Israeli law.]

Israeliani, ascoltate la mia voce, la voce dei nostri tempi, nonché la vostra voce! Liberate voi stessi dell'eccesso avido di potere! Non rimanete prigionieri dei campi militari e delle sbarre di ferro che hanno serrato le vostre menti! Io non sono in attesa di  essere liberato da un  carceriere ma sto aspettando che voi vi liberiate della mia memoria.
Discorso di Samer Issawi, sul punto di morte.
Leggilo tutto

Nessun commento:

Posta un commento