martedì 7 settembre 2004

Il segreto di Vera Drake
Anche in Italia ogni tanto salta su un vescovo, un
ministro, un'associazione, per proporre la revisione della
legge che consente l'interruzione di gravidanza: sono
passati 26 anni da quando da noi è stata approvata,
cancellando la piaga dell'aborto clandestino, e ancora in
tanti non si danno pace, per ragioni religiose o etiche, e
si ridiscute di embrione e di feto, di vita e di morte, di
bene e di male, di peccato e di reato, di scelta e di
colpa. Un film come Il segreto di Vera Drake dell'inglese
Mike Leigh,
in concorso, rende questi discorsi, se non
fatui, almeno smemorati.
[Natalia Aspesi - La Repubblica]

Vera Drake, il bello di una "mammana"
La Londra popolare del 1950 come un pianeta remoto di
povertà e durezza inimmaginabili, rischiarato però da
sentimenti di solidarietà e comprensione umana oggi ancora
più lontani. È lo straordinario Vera Drake di Mike Leigh
(il regista di Naked e Segreti e Bugie) con Imelda Staunton
nel ruolo della donnetta che pratica aborti clandestini;
vista però non come una mammana o una profittatrice, bensì
come un concentrato di virtù domestiche, senso pratico,
capacità di dare e amare.
[Fabio Ferzetti - Il Messaggero - ]

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