giovedì 15 dicembre 2005

Storiacce


We stared at him. He did not flinch.
Lo fissavamo, ma non batté ciglio.


Fui presente ad un incontro presso l'ambasciata statunitense a Londra verso la fine degli anni 80.


Il Congresso degli Stati Uniti era sul punto di decidere se dare maggiori aiuti finanziari ai Contras nella loro campagna contro lo stato del Nicaragua. Io ero membro di una delegazione che parlava a nome del Nicaragua, ma il membro più importante era Padre John Metcalf. Il capo della delegazione Usa era Raymond Seitz (numero due al tempo dopo l'ambasciatore, e successivamente egli stesso ambasciatore). Padre Metcalf disse: "Signori, sono responsabile di una parrocchia nel nord del Nicaragua. I miei parrocchiani hanno costruito una scuola, un centro medico ed uno culturale. Abbiamo sempre vissuto in pace. Alcuni mesi fa, un gruppo di Contras attaccò la parrocchia, distruggendo tutto: la scuola, il centro medico, il centro culturale. Violentarono suore e insegnanti, uccisero i dottori nella maniera più brutale. Si comportarono come selvaggi. Vi prego di chiedere al governo degli Usa di ritirare il suo supporto a queste scioccanti attività terroristiche".


Raymond Seitz ha una reputazione molto buona in quanto uomo razionale, responsabile e acuto. Godeva di grande rispetto nei circoli diplomatici. Ascoltò, e dopo un attimo di pausa parlò con una certa gravità. "Padre", disse, "mi permetta di dirle una cosa. In guerra gli innocenti soffrono sempre". Seguì un silenzio glaciale. Lo fissavamo, ma non batté ciglio. 
Harold Pinter continua qui


Leggilo tutto: è il premio Nobel 2005.


 

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