sabato 22 settembre 2007

Webster Tarpley

Webster Tarpley


 


Webster Tarpley


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Audio dell'intervento di Webster Tarpley alla seduta fiume dell'11 settembre u.s. su Arcoiris. Ci tengo che tu lo senta. (Si scarica velocemente. Spero che funzioni: non sono un tecnico).

2 commenti:

  1. Gli USA e la Gran Bretagna bombardano l'Iraq unilateralmente per molti mesi quasi ogni giorno dal dicembre 1998.



    Alla fine del 1999, erano stati effettuati piu' di 6000 missioni aeree, lasciate cadere piu' di 1.800 bombe, distrutti piu' di 450 obiettivi.



    IN TOTALE VENNERO SGANCIATE SULL'IRAQ QUASI IL TRIPLO DELLE BOMBE CHE VENNERO SGANCIATE IN KOSSOVO NELLO STESSO ANNO, IL 1999



    Quando è cominciata la guerra in Iraq?



    MISSIONE IMPOSSIBILE MA FATTIBILE

    http://100-milioni-di-tonnellate.blogspot.com/2007/09/missione-impossibile-ma-fattibile.html

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  2. Non rimane che rileggere Erasmo. Continuando però a resistere.

    ... Il nome mio lo sapete, miei cari... Quale attributo aggiungerò? Quale, se non Arcifolli? Con quale altro più nobile appellativo potrebbe la dea Follia chiamare i suoi iniziati? Ma poiché non a molti sono ugualmente noti i miei maggiori, con l'aiuto delle Muse tenterò di parlarne.



    Non il Caos, né l'Orco, né Saturno, né Giapeto, né alcun altro di questi Dèi decrepiti e fuori moda, fu mio padre, ma Pluto lui solo, [il dio della ricchezza], padre degli uomini e degli Dèi, con buona pace di Esiodo, di Omero e dello stesso Giove. Un suo cenno, ora come sempre, mette sottosopra cielo e terra. Il suo arbitrio decide della guerra e della pace, degli imperi, dei consigli, dei giudizi, dei comizi, dei matrimoni, dei trattati, delle alleanze, delle leggi, delle arti, delle cose scherzose e di quelle serie; da lui dipendono tutti gli affari pubblici e privati degli uomini. Senza il suo aiuto, tutta la folla degli Dèi, dei poeti, e, oserò dire, perfino le stesse divinità maggiori, o non esisterebbero, o vivacchierebbero alla meglio, di briciole. Chi incorre nella sua ira, neppure Pallade potrebbe aiutarlo. Chi, invece, ne gode il favore, potrebbe trarre in catene lo stesso Giove col suo fulmine





    . Se poi volete anche sapere dove sono nata, visto che oggi nel valutare il grado di nobiltà attribuiscono la massima importanza al luogo dove si sono messi fuori i primi vagiti: ebbene, io non sono nata nell'errante Delo, non tra i flutti del mare, non in grotte profonde, ma proprio nelle Isole Fortunate, dove tutto cresce senza seme né aratro. Là non esiste fatica, vecchiaia, malattie; nei campi non asfodeli, malva, squilla, lupini o fave, e simili piante da poco.





    Al sommo figlio di Crono non invidio la capretta nutrice; ad allattarmi con le loro mammelle sono state due graziosissime ninfe, Mete l'Ebbrezza, figlia di Bacco, e Apedia l'Ignoranza, figlia di Pan.



    http://www.liberliber.it/biblioteca/e/erasmus_roterodamus/elogio_della_follia/html/testo.htm

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