mercoledì 6 luglio 2011
Brioni II
Splende il sole, e' mercoledi, sono a Brioni. La bicicletta e' la signora di Brioni, lo ha capito anche Paola che l'ha usata insieme a me per il giro piu' breve, in piano, intorno all'albergo. Visita gradevole al "giardino mediterraneo". La mattina non si vedono caprioli, cervi, lepri e pavoni sui grandi prati contornati da splendidi cerri, pini, cipressi, mirti and so on. Ma i gabbiani sempre, sera e mattina;con le loro voci che mi richiamano le anatre e galline dell'aia di Guzzigli, podere materno di tempi lontani. Li vedi anche dalla terrazza ampia e luminosa della nostra camera d'albergo che ti volano alti e radenti insieme a uccellini vari. V. "elogio degli uccelli" di Giacomo Leopardi.
Vista la cadillac con la quale Tito accompagnava per l'isola statisti e personaggi vari (v. Nasser e Neru quando firmarono qui il patto dei paesi non allineati...) Oggi abbiamo i BRICS e la storia si prepara ad abbandonare le cadillac americane. Ho fatto un breve bagno negli scogli dei nudisti, con costume e mascherina. C'erano due tre giovani poco distanti. E' una scogliera bordata da macchia mediterranea, sulla strada ma discretamente nascosta. Puo' esser comodo, passando di li' in bicicletta, fare una nuotata e ripartire con i panni asciutti...
Ieri, martedi, nel secondo pomeriggio, lunga sbiciclettata, su buona parte dell'isola: ho scritto che gli animali non hanno paura dell'uomo, ma se ti avvicini per una foto si allontanano di un po', per cui e' difficile fare foto in primo piano. Le vedrete su Flikr al ritorno. Ho seguito poi un'indicazione di "educational path" - nelle foreste del mio casentino scriviamo "sentiero natura" e mi sono ripassato un po' di nomi di piante mediterranee e cespugli di macchia; ho avuto modo di sapere che la' di fronte a me dove Pola biancheggia genovesi e veneziani si erano dati i remi in testa ancora nel 1370 o all'incirca (per la cronaca prima sembrano vincere i veneziani e poi i genovesi "spiriti diversi e pien d'ogni magagna" riescono a catturare 40 navi (!) ai veneziani, ammiraglio veneziano rispedito a casa e processato dai veneziani magnagatti) e poi che li' accanto dove stavo passando che al tempo dell'impero austroungarico, sulla baia a me di fronte stanziavano 40 idroplani con 150 giovani aviatori e allievi, e poi vennero gli italiani addiritttura ecc ecc Mi piace la geografia mista di storia. La pace che qui godo...
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