Radici d'Europa (II)
Jekyll & Hyde
1. Il Vaticano non può sottoscrivere la dichiarazione dei diritti umani
del Consiglio d'Europa in quanto ciò richiederebbe la modifica di
innumerevoli articoli del Diritto canonico romano di stampo
prettamente assolutistico-medioevale.La separazione dei poteri è un
concetto totalmente sconosciuto nella Chiesa cattolica.
2. Giovanni Paolo II è un grande devoto della Vergine e propone
sempre una sublime visione idealizzata della donna ma allo stesso
tempo, nel suo totale rifiuto riguardo all'ordinazione, la considera
con disprezzo.
3. Un predicatore che assume una ferma presa di posizione contro la
miseria e la povertà diffuse nel mondo, ma che ne è, al tempo stesso,
complice con le sue convinzioni sulla crescita demografica e sul
controllo delle nascite.
4. ...Il problema del celibato obbligatorio per i
sacerdoti non è che un ulteriore esempio di come anche questo papa
abbia voluto ignorare gli insegnamenti biblici e della grande
tradizione cattolica del primo millennio (dove non si rileva alcun
cenno in materia di celibato) per richiamarsi invece unicamente al
Diritto canonico dell'XI secolo.
5. Colui che ha promosso una vera inflazione di santificazioni, a
volte anche ben lucrative, ha proceduto allo stesso tempo con metodi
dittatoriali e tipicamente inquisitori ad una vera persecuzione
contro teologi indesiderati e tante altre voci fuori del coro di
sacerdoti, vescovi e religiosi appartenenti a vari ordini.
6. Una persona che a parole loda l'ecumenismo ma che nei fatti
aggrava il rapporto con gli ortodossi e le Chiese riformate con il
suo rifiuto di riconoscere i rispettivi ministeri e accettare le
celebrazione eucaristiche comuni di cattolici e protestanti.
7. Una persona che ha preso parte al Concilio Vaticano II, ma che
ignora totalmente il principio, sancito nello stesso Concilio di
collegialità del papa con i vescovi, mentre non perde occasione per
celebrare in modo trionfalistico l'assolutismo del papato.
8. Una persona che si definisce rappresentante del dialogo
interreligioso ma che allo stesso tempo qualifica le altre fedi
come 'prodotti incompiuti'.
9. Uno strenuo difensore della morale pubblica e privata nonché fermo
combattente per la pace che peraltro tramite il suo estemporaneo
rigorismo diventa un'inaffidabile autorità morale.
10. Il papa che nell'anno 2000 si è battuto per un pubblico
pronunciamento di perdono non ha in realtà dato seguito ad atti
concreti. Egli ha pronunciato il perdono 'per gli errori compiuti dai
figli della Chiesa' ma non per quelli commessi dai papi o dalla
stessa Chiesa.
Conseguenze:
...Per la Chiesa cattolica il presente papato, malgrado alcuni
positivi aspetti, si è rivelato essere alla fine un vero disastro. Un
papa cadente che non cede il suo potere, è per molti un simbolo di
una Chiesa che dietro una facciata luccicante è in realtà
fossilizzata e debole in quanto vecchia.
è una farneticazione continua, raccomando informazione e formazione, poi ne riparliamo
RispondiEliminaQUESTO ARTICOLO, DEL TEOLOGO TEDESCO HANS KÜNG, È APPARSO SUL
RispondiEliminaSETTIMANALE AUSTRIACO "PROFIL" (13/10/03). TITOLO ORIGINALE: "EIN
PONTIFIKAT VERHÄNGNISVOLLER WIDERSRÜCHE".
Il 17 ottobre 1979 pubblicai su diversi giornali un articolo in cui
tracciavo un bilancio provvisorio del primo anno di pontificato di
Giovanni Paolo II. Ciò mi è costato, circa 2 mesi dopo la
pubblicazione, l'interdizione dall'insegnamento come teologo
cattolico.
I 25 anni di pontificato non fanno che confermare le mie critiche di
allora. A mio avviso, l'attuale pontefice non solo non è il più
grande papa del XX secolo ma è, invece, quello più carico di
contraddizioni.
Infatti all'esterno egli sembra ricercare nel mondo conversione,
dialogo e riforma. La sua gestione interna della Chiesa, al
contrario, è totalmente rivolta alla restaurazione pre-conciliare e
al totale rifiuto rifiuto di dialogo intraecclesiale.
La contraddittorietà di questo papato può riassumersi in dieci punti
base.
Hans Kung
Si informi anche lei, monsignor anonimo.