I simulacri
Nel 1964 Philip Dick pubblica The Simulacra (I Simulacri).
In questo libro si immagina una società futura (a metà del XXI secolo) in cui il Presidente degli Stati Uniti, anzi degli USEA, gli Stati Uniti di Europa e America, non è più una figura in carne ed ossa, ma un simulacro, un sostituto meccanico di un essere umano, che tutti chiamano der Alte, il vecchio.
Chi comanda veramente è la first lady, Nicole Thibodeaux, che per a sua volta è stata sostituita da una attrice che ne interpreta il ruolo.
Scopriremo successivamente che neanche Nicole detiene veramente il potere, ma che esiste un Consiglio supersegreto che opera nell'ombra. In questo futuro allucinato si diffonde a macchia d'olio una setta politico-religiosa denominata i Figli di Giobbe, una setta nazistoide che predica la purificazione della razza, ormai irrimediabilmente contaminata dal fallout radioattivo dovuto agli esperimenti nucleari.
Alla televisione der Alte continuava a pontificare. ". . . l'attività paramilitare ricorda i Giorni della Barbarie, e per questo deve essere due volte rinnegata." (v.qui)
. La falsità della vita associata e la sua conseguenza sull'ego del cittadino che la vive, è un argomento su cui Philip Dick torna in "How to build a word that doesn't fall...": come costruire un mondo che non crolli…
"My topics are really one topic: they unite at this point. Fake realities will create fake humans. Or, fake humans will create fake realities, and then sell to others humans, turning them, eventually, into forgeries of themselves. So we wind up with fake humans inventing fake realities and then peddling them to other fake humans .Itis just a very large version of Disneyland. You can have the Pirate Ride, or the Lincoln Simulacrum, or Mr. Toad's Wild Ride. You can have all of them, but none is true".
I miei soggetti sono in realtà un unico soggetto: a questo punto sono tutti collegati tra loro. False realtà creano falsi uomini. Oppure, falsi uomini creano false realtà, e poi le trasmettono ad altri uomini, portandoli, infine, alla contraffazione di se stessi. Una grande Disneyland. Voi potete avere la cavalcata del pirata o il simulacro di Lincoln o la selvaggia cavalcata di Mr Toad. Voi potete avere tutte queste cose, ma nessuna è vera.”
La creazione dei sirnulacri, dunque, è un sintomo: produrre realtà fittizie significa certo produrre umani fittizi, ma vuol dire anche che solo esseri fittizi sono destinati a creare realtà fittizie. … la costruzione dei simulacri esprime la tendenza dell'organico a ritornare all'inorganico, quella che per Freud (altra vecchia conoscenza dickiana) è la pulsione di morte, Tanathos.
L'aggressiva tecnologia del capitalismo americano come manifestazione di Tanathos è il tema di Do androids dream of electric sheep? Gli androidi sognano pecore elettriche? (1968) e del discorso "Man, android and machine", tenuto nel 1976 a Vancouver, dove l'associazione tra l'entità meccanica umanoide e la morte è sempre più stringente:
"Androidi, entità crudeli che sorridono mentre si accingono a stringere la mano, ma la loro stretta è la stretta della morte e il loro sorriso ha la freddezza della tomba". (v. qui)
Rumsfeld urges terror fight unity Rumsfeld sollecita all’unità nel combattere il terrorismo
US Defence Secretary Donald Rumsfeld has urged Europeans to put aside their differences with the US over Iraq and work together to fight terrorism.
Il segretario della difesa D.R. ha sollecitato gli europei a mettere dap arte le loro differenze con gli USA a riguardo dell’Iraq e a lavorare insieme per combattere il terrorismo
Rice urges 'united front' on Iran Condoleeza Rice sollecita il fronte unito contro l’Iran
Condoleezza Rice is aiming to mend relations with European allies
New US Secretary of State Condoleezza Rice has called on Europe to show "unity of purpose" with Washington in opposing Iran's nuclear programme.
Condoleeza R. punta a ricucire le relazioni con gli alleati europei
Il nuovo Segretario di Stato C.R. ha invitato l’Europa a dimostrare “Unità di intenti” con Washington contro il programma nucleare dell’Iran.
Quiz: tra realtà e invenzione, che cosa è più atrocemente vero?
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