Time, numero del 3 febbraio 2003:
In copertina:
George W. Bush vuole che tu appoggi
una guerra contro l'Iraq.
Ma molti alleati degli USA dicono NO.
Può Washington far qualcosa per cambiare il loro atteggiamento mentale?
Sulla fascetta trasversale in alto a destra: Dentro l'esercito segreto della CIA.
Andiamo dentro, a pg. 34,35:
Coups, Killings and Dirty Tricks, golpe, assassini e sporchi servizi. I giornalisti che dobbiamo ringraziare: Douglas Waller da Washington e anche Mitch Frank. Chi sono? Mi risulta che ci sia un patto o legame tra la rivista e la CNN. Ma la CNN è sotto attacco da parte della destra americana che spinge su Murdoch... Comunque Grande America finché riesce a mantenersi questi spazi di libertà. Tra gli sporchi giochi, dal 1942 al 1998, vedo a colpo di immagini, Iran, Cuba, Cile, Nicaragua, Afganistan; ma le porcherie indicate dagli articoli sono tante: Guatemala, Indonesia, Repubblica Domenicana, Vietnam, Laos, Angola, Cambogia, Salvador...Mi sembra di non vedere niente sulla Grecia dei colonnelli, l'Italia di Gladio e De Lorenzo; non vedo le foto di Enrico Mattei e Aldo Moro; e neppure Giuseppe Pinelli. Ma in un numero di rivista non si può stampare l'intera Enciclopedia.
E pensare che avevo in mente di disdire l'abbonamento a Time. Incuriosito lo vado a cercare online. M'interrompo un minuto: Firenze, Isolotto, Viale dei Bambini: nevica a larghe falde! Emozioni. (Lucio Battisti, Joice, The dead, ultima pagina).
Dunque, riprendiamo. Online, in alto a sinistra, c'è la copertina di Time del 3 febbraio, ma senza lo zio Sam. Questa è l'edizione americana. Lo zio è solo su quella europea. Peccato.
Sempre in colonna di sinistra, un po' più sotto:
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Ancora sotto trovo un invito a votare:
Should the CIA be allowed to maintain a secret army? Yes No |
E' smesso di nevicare. Non visibile sui tetti, un pochino sull'erba.
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