giovedì 27 aprile 2006

Italia casa nostra o cosa loro?

 


La Cdl ha deciso di candidare Giulio Andreotti, 87 anni, alla presidenza del Senato.
La seconda carica istituzionale dopo quella della Presidenza della Repubblica.

Io sono nettamente contrario a questa ipotesi, in quanto il senatore a vita Andreotti, come riportato nella sentenza della Corte d’Appello di Palermo del 2 maggio 2003 è stato ritenuto coinvolto in associazione a delinquere con Cosa Nostra.
Tale sentenza è stata confermata dalla Corte di Cassazione con sentenza depositata il 28 dicembre 2004.
Andreotti non venne condannato unicamente perchè il reato ascrittogli, anteriore alla primavera dl 1980, fu prescritto a causa del tempo trascorso tra crimine e condanna.

La sentenza dimostra che Andreotti incontrò esponenti mafiosi di primo piano coinvolti nell’omicidio di Piersanti Mattarella, allora presidente della Regione Sicilia, prima e dopo la sua morte.
(Dal blog di Di Pietro)

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