Italia casa nostra o cosa loro?
La Cdl ha deciso di candidare Giulio Andreotti, 87 anni, alla presidenza del Senato.
La seconda carica istituzionale dopo quella della Presidenza della Repubblica.
La seconda carica istituzionale dopo quella della Presidenza della Repubblica.
Io sono nettamente contrario a questa ipotesi, in quanto il senatore a vita Andreotti, come riportato nella sentenza della Corte d’Appello di Palermo del 2 maggio 2003 è stato ritenuto coinvolto in associazione a delinquere con Cosa Nostra.
Tale sentenza è stata confermata dalla Corte di Cassazione con sentenza depositata il 28 dicembre 2004.
Andreotti non venne condannato unicamente perchè il reato ascrittogli, anteriore alla primavera dl 1980, fu prescritto a causa del tempo trascorso tra crimine e condanna.
Tale sentenza è stata confermata dalla Corte di Cassazione con sentenza depositata il 28 dicembre 2004.
Andreotti non venne condannato unicamente perchè il reato ascrittogli, anteriore alla primavera dl 1980, fu prescritto a causa del tempo trascorso tra crimine e condanna.
La sentenza dimostra che Andreotti incontrò esponenti mafiosi di primo piano coinvolti nell’omicidio di Piersanti Mattarella, allora presidente della Regione Sicilia, prima e dopo la sua morte.
(Dal blog di Di Pietro)
(Dal blog di Di Pietro)
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