Codice della strada
Rallenta il ritmo della mia vita, Signore.
Calma il battito del mio cuore,acquetando la mia mente.
Rallenta il mio passo frettoloso
con una visione delle eterne distese del Tempo.
Dammi, in mezzo alla diurna confusione,
la calma stabilità delle montagne millenarie.
Spezza la tensione dei miei nervi e dei miei muscoli
con la serena musica del canto dei ruscelli,
vivente nella mia memoria.
Aiutami a conoscere
il magico potere ristoratore del sonno.
Insegnami l'arte di prendermi brevi momenti di sosta,
di rallentare il mio ritmo per osservare un fiore,
per far due chiacchiere con un amico,
carezzare un cane, leggere qualche riga di un libro.
Ricordami ogni giorno
la favola della lepre e della tartaruga,
sì che io possa imparare
che nella corsa non sempre vince chi va più veloce,
e che nella vita si può fare qualcosa di meglio
che aumentare la velocità.
Fa' ch'io levi lo sguardo alla quercia torreggiante
e sappia che essa è divenuta grande e forte
perché è cresciuta lentamente e bene.
Rallenta il ritmo della mia vita, Signore
, ed ispirami ad affondare le mie radici
nel suolo dei valori durevoli
affinchè io possa innalzarmi
verso le stelle del mio più grande destino.
Lettura dell'assemblea domenicale della Comunità dell'Isolotto Domenica 22 02 04
Il titolo è di Barbabianca
Mi trovi pienamente d'accordo. Ma se uno va sin troppo piano? Va bene lo stesso? Buona giornata!
RispondiElimina