PC e martello
Otto miliardi di motivi per distruggere un file
Quando lo scorso dicembre i dirigenti di Parmalat presero a martellate un computer negli uffici della società, uno dei
file da distruggere era il "conto 999". Quel file non è andato completamente distrutto: ne resta una stampa, in cui
si parla di un debito di oltre otto miliardi di euro. Si tratta, oltre che di un atto d'accusa contro gli ex manager
di Parmalat e Deloitte Italia, anche di un documento fondamentale per ricostruire il modo in cui Calisto Tanzi è
riuscito a tenere nascosta per anni i bilanci in rosso del gruppo.
Financial Times, Gran Bretagna [in inglese]
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